Un altro incontro in via Po per far trionfare la Bellezza
Il nostro salotto culturale si rafforza con la presenza di nuovi amici.
Un altro appuntamento in via Po 25 si è concluso nel migliore dei modi. Grazie a chi c’era e chi ci sarà.
Presto annunceremo la data di marzo. E intanto siamo attivi anche su Linkedin con una pagina del salotto.
Vi lasciamo con il testo recitato da Stefano Fiorillo nella serata di eri.
La poesia… che cosa è?
La poesia
Un ricordo polveroso
Dimenticato in soffitta
Una debole voce
Che urla straziata ogni giorno che passa
Controcanto perenne alla fame d’amore
La poesia
i vetri in frantumi
In una strada di ghiaccio
Utile a chi?
Indispensabile a cosa?
Eppure così disperatamente necessaria.
La poesia è l’onda che avanza
Che sugli scogli si infrange
Morosi innocenti e violenti che smuovono
Urlano e passano
La poesia è quel tutto che torna
Che tace
e di nuovo si scuote
e di nuovo ti scuote
e di nuovo si agita
La poesia
È la voce limpida di un bimbo
Che sovrasta le urla scomposte e sgraziate dei grandi
È l’innocenza che stride
In un mondo colpevole
È un cane affamato
Immobile, sulla soglia di una chiesa
È il sangue che scorre
Da una ferita perenne.
La poesia
È un uomo senz’ali che però ha scoperto il segreto per volare
La poesia
È tutto ciò che non si può arginare
È una prigione senza sbarre
È un atto d’amore
È lo sguardo che diamo a ciò che è lontano
È il nome che diamo a ciò che non capiamo
È la risposta alle domande
È la voce
Sa essere poetica
Gentile, romantica…
Sa essere ora violenta
Ora triste
È la parola che si fa materia
Carne, sudore, saliva sputata…
È tutto ciò che non si fa afferrare
Ma che ci violenta nel profondo
È un abbraccio
Un sorriso
È il coraggio di masticare un verso
E scoprirne altri cento
È una donna misteriosa
Che brama farsi conoscere
È una prostituta che chiede amore
E amore sa donare
La poesia è l’agonia di un corpo che chiede solo pace
È il meriggiare pallido assorto
È il poeta vestito d’immenso
È una scarica di sentimento…
Son tutto questo
Questi quattro versi cuciti in croce.